Una domenica passata all’insegna della pura tentazione, quella dolce e sensuale del cioccolato!
Arrivare in piazza a Matera e venire catturati dai suoi magici profumi: vaniglia, cannella, arancia…
passare di stand in stand per gli assaggi e sentire che la “teobromina” ti sta facendo battere il cuore, il buon umore è tornato.. .
Viva dunque la trasgressione, in fondo un pò di cioccolato non ha mai fatto male a nessuno e se poi ha il potere di rendere felici, bene oggi facciamone una scorpacciata!
Si comincia dai tartufi: al rum, cocco, cannella, fondente, al latte, caffè.
Quale scegliere?
Non ho dubbi scelgo cannella. Al primo morso sono un pò delusa sento solo il cacao e il cioccolato, ma poi… c’è una vera esplosione delle papille gustative, sento la cannella che si fonde al cioccolato con un profumo deciso e inebriante, il sapore è avvolgente e deciso.
Mentre ancora assaporo il tartufo mi guardo intorno con una certa ingordigia, ho l’acquolina in bocca davanti a tante “piccole delizie” e ingredienti: i frutti di bosco imprigionati nelle tavolette di cioccolato, i pistacchi che regalano quella deliziosa sfumatura verde a tanto caldo marrone, le nocciole del Piemonte che fanno capolino, le mandorle adagiate, il cocco spolverato.
Si, questo è il mio regno e se dovessi essere una strega voglio un antro di cioccolato…
In mezzo a tanta confusione poi c’è lui, il maestro scultore Stefano Comelli che con calma e maestria incide la mia “città del cuore” in una lastra di cioccolato.
Ma nell’aria un altro profumo cattura la mia attenzione, è il profumo della passione, quella vera e profonda, è il profumo della liquirizia.
La giornata è volata e se credete che abbia soddisfatto la mia passione di cioccolato, sbagliate.
Ne ho fatto una discreta scorta: massa al cacao 100%, cremini, tartufi, tavolette di ogni forma e gusto sono finite nella mia dispensa.
Oggi un discreto vento freddo soffiava su Matera e per un attimo la piazza si è trasformata nella piazza del villaggio di Lansquenet ed io mi sono sentita come Joanne Harris, giunta li portata dal vento del carnevale di febbraio.
E proprio come lei vorrei farmi guidare dal vento freddo del nord con i miei sogni e le mie passioni.
VINO CONSIGLIATO:
Recioto della Valpolicella docgUn matrimonio perfetto e riuscito tra questo eccellente vino rosso granato, dal sapore pieno e vellutato e il cioccolato! Io lo abbino ai miei cremini…
LETTURA e FILM CONSIGLIATO: Chocolat di Joaisnne Harris
Siamo arrivate con il vento di febbraio. Un vento tiepido per febbraio, carico degli odori caldi delle frittelle sfrigolanti, delle salsiccie e delle cialde friabili e dolci cotte alla piastra proprio sul bordo della strada, con i coriandoli che scivolano via simili a nevischio da colletti e polsini e finiscono sul marciapiede come inutile antidoto contro l’inverno.
SULLE NOTE DI: Rossetto e cioccolato di Ornella Vanoni
Inebriata da tanta cioccolata e persa nelle mie fantasie, canticchiavo: si fa così, di cuoce a fuoco lento, mescolando con sentimento. ..