
Franciacorta: una terra, un vino
Prosegue il nostro viaggio nell’Italia del gusto, la lezione di venerdi scorso ci ha portato in Lombardia, ed è proprio in un angolo di Lombardia tra Brescia e Bergamo, a sud del lago d’Iseo, che nasce un prodotto unico, che ha conquistato il mondo (… e anche me!)
Un privilegio, questo, che condivide con Champagne e Cava: “Franciacorta” e basta.
Il fenomeno “Franciacorta” nei primi anni sessanta, quando sulla scia di Guido Berlucchi, un primo gruppo di vignaioli ha sposato la scelta di produrre con metodo classico. Questi si sono riuniti in un Consorzio di tutela e hanno adottato un disciplinare unico di produzione.
Oggi, ogni bottiglia rappresenta la massima espressione del suo territorio: quel piccolo fazzoletto di terra a sud del lago d’Iseo. Qui, la geometria delle vigne è interrotta da castelli ed abbazie medioevali, dalle sontuose ville nobiliari bresciane e dagli antichi borghi contadini.
Per scoprire il fascino di questa terra, l’ideale sarebbe seguire gli itinerari tracciati dalla strada del Franciacorta, per perdersi fra i borghi, per lasciarsi catturare dal fascino del paesaggio, per fermarsi nelle cantine a degustare i vini.
mentre scrivo sto degustando il mio preferito un