Maison Lizia
Menù di stagione

Sensazioni d’autunno con zucche e budini al cioccolato

Ogni giorno succedono piccole cose, tante da non riuscire a tenerle a mente nè a contarle, e tra di esse si nascondono granelli di una felicità appena percepibile, che l’anima respira e grazie alla quale vive.

(Banana Yoshimoto)

Settembre con il suo classico sapore di rinnovamento è volato tra progetti e nuovi inizi.
Entriamo in questo mese di Ottobre che ci conduce nel pieno delle attività autunnali con il calore e la gioia tipica dell’estate, con la luce ovattata e luminosa del futuro. Sensazioni, percezioni,  desideri, pensieri e azioni, questi gli ingredienti di questo mese che si fondono e plasmano per cogliere l’eccellenza di ogni giorno.
Tutto pace e amore? Certo che no, perchè ogni giorno nasconde insidie, insicurezze, dispiaceri.
L’altra mattina una mia amica mi ha detto “sei una guerriera”, ebbene si, lo confesso e lo ammetto sono “una guerriera” è questo che #faladifferenza.

Ho imparato ad affrontare la vita con il giusto sorriso perchè credo nell’amore e credo che il nostro pensiero crei ogni singola situazione della nostra vita.

Ho imparato che le ferite si rimarginano sempre, è vero, a volte possono tornare a fare male, ma sarà comunque un dolore lieve, che ci porterà qualche lacrima ma subito dopo anche il sorriso.
Credo nel potere terapeutico dei sorrisi, quelli che #fannoladifferenza, quelli semplici, gratuiti, spontanei.
Ogni mattina, sebbene non sappia quello che l’universo ha in serbo per me, mi sveglio con il sorriso, ringrazio per il nuovo giorno e aspetto i miei figli a colazione.
Questo #faladifferenza: esserci fin dal mattino, ascoltarli, raccontarsi i propri sogni, esorcizzare le paure… perdersi nei loro sorrisi.
Ogni giorno cerco di dare l’esempio ai ragazzi che per quanto la vita può essere dura, non bisogna mai perdere l’entusiasmo, non dobbiamo mai smettere di amarci, di lottare per i nostri sogni, di sorridere. Questo #faladifferenza: credere nei propri sogni e nell’amore. Sapere che dietro ogni notte buia c’è un’alba meravigliosa che ci aspetta.
Ma  la cosa più bella che #faladifferenza è che a volte sono proprio i miei figli che mi insegnano questo, mi insegnano la forza e mi regalano sorrisi.
Maison Lizia  #faladifferenza con la nostra cucina, con le le nostre storie, con le nostre foto è il nostro progetto d’amore.
Perchè “Maison”  non ha bisogno di mura e di un tetto, ma di amore, di forza, di unione, dei nostri cuori che battono all’unisono e che in ogni circostanza uno ci sarà per l’altro.In questa domenica circondati dai colori dell’autunno che scaldano l’anima come le pennellate di un artista,  dal rosso vivo al giallo oro, passando per l’arancio, prepariamo il nostro menù.
La regina del piatto è la zucca che accoglie e seduce i paccheri con in abbinamento un calice di malvasia e per dolce? Un budino al cioccolato.
Questa è la nostra domenica, con le nostre sensazioni d’autunno, l’acqua aromatizzata fin dal mattino e dopo pranzo accucciati sul divano sorseggiando una tisana calda.

Questo fa famiglia, questo #faladifferenza.

PACCHERI DI GRANO SARACENO SU VELLUTATA DI ZUCCA

300 g di paccheri,1//2 cipolla, 100 g di formaggio grattugiato, 200 g di ricotta, 30 g di burro, 300 g di zucca, olio evo, sale, 200 g di olive nere denocciolate, 1 lt di brodo vegetale, scaglie di parmigiano, pepe

Lessare la zucca nel brodo vegetale per 20 minuti, quindi scolare, adagiare su un piano regolare di sale e pepe e tagliare a piccoli dadini una parte e frullare il resto, se necessario per emulsionare unire un po del brodo vegetale di cottura.
Lessare  i paccheri e metterli da parte.
Nel frattempo preparare la farcia dei paccheri: passando al mixer le olive con la cipolla e con la ricotta, unire il formaggio. Trasferire la farcia in un sac à poche e farcire i paccheri che si saranno già sistemati in una pirofila imburrata. Infornare con qualche fiocchetto di burro per 12 minuti.
In un piatto a fondina mettere come base un mestolo di crema di zucca, posare i paccheri, decorare con i pezzetti di zucca e una spolverata di formaggio.

BUDINO AL CIOCCOLATO

100 g di cioccolato fondente, 30 g di burro, 2 cucchiai di farina, 3 cucchiai di zucchero, 4 dl di latte

Portare a ebollizione il latte e spegnere la fiamma. Unire poco per volta la farina setacciata, stando attenta rimestare con la frusta per non fare grumi. Incorporare anche lo zucchero e il cioccolato. Riportare il tutto a ebollizione, aggiungendo il burro. Cuocere per 2 minuti (cottura alla rosa). Versare negli stampi precedentemente bagnati, far raffreddare e poi mettere in frigo per 3-4 ore prima di servire.

 

 

VINO CONSIGLIATO: Malvasia 2015 – Il Poggiarello –  Perticato Beatrice Quadri –  Giallo paglierino con riflessi dorati. Grandi profumi di frutta matura: agrumi, pesca, per un vino fresco, sapido e piacevolmente fruttato.

CONSIGLI Non buttate il brodo vegetale in cui si sarà lessata la zucca, può  tornare utile per tuffarci delle stelline!

E VOI COME FATE LA DIFFERENZA?

QUALI SONO LE VOSTRE SENSAZIONI D’AUTUNNO?

 

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *