Crepes con fiori eduli

Crepes con fiori eduli, è una delle ricette preparate per il corso di cucina I 5 sensi nella cucina in fiore.

Tenere corolle di margheritine, borragine, fiori di rosmarino, tarassaco, gelsomino, malva, lobelia, petali di rose, sono alcuni dei fiori che hanno colorato e donato freschezza alle crepes preparate durante il corso dedicato ai fiori eduli.

La lista dei fiori edili, ovvero commestibili è però molto più lunga: primule, viole del pensiero, calendula, nasturzio, sambuco, fiori di cicoria, di aglio o erba cipollina, sono tutti belli da usare non solo per le decorazioni dei piatti ma come veri e propri ingredienti perchè sono anche buoni da gustare.

Ogni fiore dona alla preparazione le proprie caratteristiche, cosi ogni crepes diventa dolce con i petali della rosa, profumata con i fiori del gelsomino, colorata con le corolle di lobelia e margherite.

I fiori protagonisti

I fiori eduli possono aggiungono ai piatti le loro note dolci o piccanti, fresche o acidule, amare o speziate.
Belli ma anche buoni, danno eleganza e soprattutto sapori ai piatti come un vero ingrediente, da provare freschi su insalate, macedonie e zuppe, con il formaggio, negli impasti, nelle creme, nei risotti.
Non è una moda del momento, già i Romani ne facevano uso, i Cinesi li usano da millenni e sono fondamentali nella cucina Ayurvedica.

Vediamo insieme le caratteristiche di alcuni fiori

La rosa

Utilizzata per preparare dolci e marmellate, la rosa ha un profumo delicato e un sapore deciso.
I petali della rosa canina si usano per arricchire insalate e risotti, mentre le bacche fresche sono ricche di Vit. C.
I boccioli essiccati si usano per tisane, cocktail, in infusione per le creme, per aromatizzare il sale o lo zucchero. Inoltre troviamo il liquore alla rosa, il sorbetto o il gelato.
La rosa ha proprietà toniche, lassative, depurative, astringenti.

La lavanda

La lavanda, raccolta da giugno a settembre in delicati grappoli per estrarre il suo olio essenziale ricco di linalolo, acetato di linalile e canfora, viene usato per le sue proprietà antinfiammatorie.
All’olio essenziale viene riconosciuto anche potere sedativo, calma gli stati di irrequietezza e l’insonnia. E’ molto usato per l’aromaterapia. I fiori di lavanda invece fatti essiccare si usano nelle tisane e per aromatizzare molte ricette come il coniglio in casseruola, la marmellata di lamponi, i macaron e le creme.

I fiori di rosmarino

Dagli infusi, alle insalate, ottimi nelle frittate, infusi nell’olio, usati come condimento insieme ad altre erbe aromatiche e al sale. I fiori di rosmarino migliorano la digestione, la salute intestinale, la circolazione del sangue, alleviano il mal di testa e i dolori muscolari e articolari.

Gelsomino

I fiori di gelsomino sono ideali per infusi dolci e profumati. Accompagnano piatti a base di molluschi e crostacei, profumano insalate e macedonie. Sono perfetti in fusione per tisane, sorbetti e liquore. Favoriscono la calma e la distensione e sono efficaci nell’alleviare il mal di testa. Aiutano a non russare e sono usati come antidepressivo naturale.