Maison Lizia
Antipasti,  Ricette

Gazpacho a modo nostro

Divertente, frenetica, eccentrica…. una commedia brillantemente femminista che non può mancare agli appassionati di cinema.

Un cult del cinema firmato Pedro Aldomovar dove la casa e la cucina diventano un palcoscenico ideale per raccontare le “nevrosi” delle donne…

In fondo condivido il palcoscenico del regista e a volte nella mia cucina trovo rifugio, il luogo ideale per scaricare preoccupazioni e ansie, dove miscelare ingredienti e far nascere nuovi sapori, ma questa è un’altra storia.

Adesso scopriamo la trama del film insieme a Francesca.

“Che c’è in questo gazpacho?”
“Pomodori, un po’ di cetriolo, peperoncino, cipolla, una puntina d’aglio.
E poi olio, sale e aceto.
Pane secco e acqua. Il segreto è tutto nelle dosi.”

Madrid anni ’80, un attico, un gazpacho, aggiungi della gelosia quanto basta, fai mescolare il tutto da Pedro Almodovar e “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” è servito.
Protagonista di questa intricata commedia nera spagnola è Pepa, doppiatrice cinematografica che, abbandonata dal suo amante Ivan, decide di preparare la sua vendetta servendogli il suo personalissimo gazpacho…

I piani non vanno come previsto e il suo attico eccentrico e colorato si trasformerà in un palcoscenico la cui attrazione principale sarà costituita da inganni, amori tormentati e sospetti. Un continuo giocare e stuzzicare il pubblico che renderà difficile distinguere la verità dalla menzogna, teatro da vita reale.
I personaggi che popolano il film, e che lo rendono una commedia perfetta, sono ambigui e doppiogiochisti, ed è proprio con queste ambivalenze che Almodovar si diverte ad adescare ed imbrogliare gli spettatori che rimarranno stregati da una pellicola creativa ma che affonda le sue radici nel teatro tradizionale per quanto riguarda dialoghi e atmosfere.

Il gusto rotondo ma allo stesso tempo fresco del gazpacho racchiude in se un perfetto connubio fra il classico e il moderno, e questa stesso abbinamento, questa stessa doppia faccia è ciò che più caratterizza il film e lo rende unico.
(Francesca Conserva)

TITOLO DELLA RICETTA: Gazpacho a modo nostro

4 cetrioli, 4 carote. 1 avocado, il succo di un limone, 1/2 bicchiere di olio extra vergine, 1-2 bicchieri di acqua,prezzemolo tritato

PROCEDIMENTO

In un frullatore unire i cetrioli affettati, le carote, l’avocado, il succo di limone e una manciata di prezzemolo. Azionare per iniziare a tritare finemente tutti gli ortaggi. Aggiungere poco alla volta l’olio. Regolare la consistenza della zuppa ottenuta unendo dell’acqua. Lasciare riposare in frigorifero per 1 o 2 ore. Guarnire conn fettine di cetriolo, di carota e la buccia di limone.

CITAZIONE DEL FILM

Un momento fa… ma che c’entra? Un momento fa lei voleva andare a casa ma tu l’hai ignorata e lei è andata in cucina, era depressa… e ha bevuto un gazpacho.

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