Ci sono giorni speciali che richiedono la preparazione di una torta speciale, quella prevista per quest’oggi è la torta mimosa dedicata alle donne.
Una deliziosa cupola di pan di spagna farcita con crema chantilly e decorata con le briciole dello stesso pan di spagna per simulare la minosa.
Io invece ispirata dal libro di Ruth Reichel “La parte più tenera” edito dal corriere della sera per “storie di cucina” ho voluto preparare la tarte ai lamponi, con qualche cambiamento… spero non se ne voglia l’autrice!
180 g di farina 00, 50 g di zucchero, 120 g di burro, 2 cucchiai di panna, 1 tuorlo
Impastare tutto insieme, fare un palla e farla riposare in frigo per un paio d’ore, quindi stenderla fino ad ottenere un disco di 25 cm e adagiarla in una teglia imburrata, bucherellare il fondo e rimettere in frigo.
Quindi, preparare il ripieno:
90 g di farina di mandorle, 150 g di zucchero, 50 g di burro, 3 tuorli, 400 g di frutti di bosco
Montare burro e zucchero fino ad ottenere un composto cremoso, aggiungere le uova e la farina di mandorla.
Stendere il composto ottenuto nel guscio di frolla, coprire con metà frutti di bosco, cospargere la superfice con un pai di cucchiai di zucchero e infornare a 180° per 40 min.
Quando pronta lasciar raffreddare e ricoprire con l’altra metà di frutti di bosco.
Un esplosione di gusto per questa “festa della donna” : tre strati di bontà con una base di frolla che fa da guscio a un ripieno alla mandorla ricoperto con lamponi freschi… anche se io mi sono presa una licenza poetica usando i frutti di bosco e accompagnando la torta con una nuvola di panna montata.
Nel prepararla ho paragonato ogni strato a un tipo di donna ed è per questo che dedico questo dolce a tutte le donne che “come un guscio di frolla”, nonostante le loro fragilità ogni giorno proteggono la propria famiglia e per essa combattono.
Il ripieno di mandorla conferisce a questo dolce delicatezza e cremosità ed è per questo che lo dedico a tutte le donne che ogni mattina indossano il loro sorriso più bello per affrontare con dolcezza la giornata.
Infine, il sapore dolce-acidulo dei frutti di bosco dona freschezza alla tarte ed è per tutte quelle donne che non sono mai stanche, mai stanche del lavoro, della vita… dell’amore!
Auguri a ciascuna di voi, auguri a voi colleghe food-blogger, auguri a voi mamme, a voi nonne, a voi colleghe “cuciniere”, a voi amiche lettrici…
Auguri a tutte le donne che hanno imparato a ridere delle proprie ansie, che affrontano la vita con ironia.
Auguri a tutte le donne che ogni giorno hanno la joie de vivre e che affrontano la vita con allegria.
Vorrei dividere ogni fetta con ciascuna di voi, per ridere insieme e godere ad ogni boccone dei regali che la vita ci fa.
Auguri e baci da Lizia e dalla mia piccola grande donna Eleonora che con passione
ci regala i suoi scatti.