I pensieri della domenica
Prima domenica di Settembre: noi ancora baciate dal sole e rigenerate siamo pronte a inaugurare la nuova rubrica settimanale “I pensieri della domenica” fatta di pensieri, parole, ricette.
CROSTINI FICHISSIMI
100 g di formaggio fresco tipo caprino, olio evo, sale, pepe, crostini, fichi, more, olive a rondelle, menta
Impastare il formaggio olio, sale, pepe. Adagiare un pò sui crostini e decorare con i fichi affettati, le olive, le more e una fogliolina di menta.
PENNETTE ALLA NORMA
250 g di pennette rigate, 2 melanzane nere tonde, farina bianca q.b., 250 g di polpa di pomodoro, sale, basilico, olio evo, olio d’arachidi per frittura, 1 spicchio d’aglio, ricotta dura
Lavare e spuntare le melanzane, tagliare una parte a fette spesse e poi a cubotti e un’altra parte a fette più sottili dello spessore di circa 3 mm., disporle in uno scolapasta, salarle e lasciarle riposare per un’ora in modo che perdano l’acqua di vegetazione. Terminato il tempo di riposo, tamponarle melanzane e passarle nella farina, quindi friggerle.
Nel frattempo far rosolare l’aglio nell’olio, unire la polpa di pomodoro, qualche foglie di basilico e cuocere per 10 minuti, quindi regolare di sale, unire i cubotti di melanzana e lasciar cuocere per altri 5 min.
Portare l’acqua a ebollizione, salare e cuocere le pennette per il tempo necessario, scolarle e trasferirle nella padella con il condimento, far insaporire e servire con un’abbondante spolverata di ricotta dura grattuggiata, le fettine di melanzana fritte e una foglia di basilico.
FRITTURA DI PESCE E FIORI DI ZUCCA
100 g di farina per frittura di pesce, 100 g di acqua, 100 g di birra, 500 g di calamari, fiori di zucca
Preparare la pastella miscelando la birra e l’acqua alla farina.
lavare, sgocciolare e tagliare i calamari. Lavare anche i fiori di zucca, passare tutto nella pastella, far aderire bene la panatura e immergere subito nell’olio bollente (180°C) friggere per circa 6 min. fino a doratura. Man mano che sono dorati scolarli con un mestolo forato, metterli su carta assorbente, salarli e servire caldissimi.