Maison Lizia
vini e vitigni

Vini per l’estate: bollicine, bianco, rosè e rosso

Il vino eleva l’anima e i pensieri facendo allontanare le inquietudini dal cuore dell’uomo.

Quali sono i migliori vini per l’estate? Ecco i miei preferiti tra bollicine, vini bianchi freschi e leggeri e rosè che rappresentano la mia terra.

Per tanto tempo ho ignorato la poesia del vino, poi un giorni è successo ed è stato amore.
Quando il nettare degli Dei scivola nel mio bicchiere, qualcosa brilla, è il territorio, è il sole, è la mano dell’uomo… no, non è semplice uva!

E’ poesia che parla di colori, fiori, frutta, spezie, profumi.

vini per l'estate 1

Scegliere il vino giusto per ogni portata è frutto di un’abilità sensoriale che sa riconoscere le più piccole sfumature sia del cibo che del vino.

Ognuno ha il suo carattere: giovale, austero, frizzante, morbido e setoso, sta a noi carpirne i segreti e saperlo abbinare.

vini per l'estate 2

Quando il vino è nel nostro bicchiere si apre un mondo.

Credo che sia la migliore pozione magica.
Con il suo potere afrodisiaco predispone il cuore alla felicità e l’animo al godimento, disinibisce, rilassa, rallegra.

Ma se il segreto per il giusto abbinamento al cibo va per concordonza o contrapposizione a me piace pensare allo stesso principio e abbinarlo alle stagioni .

Allora, quali sono i vini per l’estate?

La stagione dell’amore, della pelle baciata dal sole.
Dei frutti maturi e dei colori accesi: l’arancio delle albicocche, il rosso delle ciliegie, dell’anguria.
Dei profumi che inebriano l’aria, l’anima e pervadono i sensi.
Dei giorni infuocati e delle notti limpide e stellate.

La stagione briosa e effervescente che ritrovo in un calice di spumante dalle bollicine inebrianti, fini e persistenti.

Bollicine, bollicine e ancora bollicine.

Per brindare all’amore, alla vita, al giorno che finisce, alla notte che comincia.
Perchè cosa c’è di più romantico che restare incantatati da un tramonto sul mare con un calice freddo di “Spumante Metodo Classico?”

Franciacorta

Con i suoi colori carichi di sfumature dorate, con la sua complessità e le sue sensazioni eleganti sia la naso che al gusto. I suoi profumi e i suoi sentori cambiano poi a seconda della sua evoluzione per non finire mai di stupirci.

Ma un aperitivo o per un brindisi più free la mia scelta più immediata è sempre  un buon Prosecco, per la sua intensità aromatica, per la sua freschezza e la sua sapidità.

A tavola poi non manca mai una fresca bottiglia di Fiano, anch’esso può essere intrigante, fresco, fruttato, con  un’ equilibrata acidità, pieno in bocca e di buona persistenza.  Mi piace perché nel bicchiere ritrovo sempre  il sole caldo e dorato della mia Puglia.

vini per l'estate 3

E da buona pugliese non posso che elogiare i vini rosati.
Che siano di negramaro o di primitivo, dalla Daunia al Salento rappresentano la massima espressione del territorio di una regione altamente biodiversa.

Una regione ricca di incantevoli paesaggi e con caratteristiche naturalistiche e geomorfologiche uniche.

Caratteristiche che grazie alla mano dell’uomo custode delle vigne ritroviamo in ogni calice.

Per quanto riguarda il vino rosso, non ho dubbi, in frigo ho sempre una bottiglia di Fichimori della Cantina Tormaresca.
Un vino rosso da servire freddo, perfetto per accompagnare aperitivi, da gustare a tutto pasto e per brindare alla sera.

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