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Ricette,  Ricette dolci

Ricette senza: torta all’acqua con farcitura al latte

Ricette senza, non per moda ma per fare un tuffo nel passato, quando era affidato alle donne il compito di inventare ricette economiche.

Un tuffo che facciamo per #ricettetralerighe, grazie a Stefania Aphel Barzini e al suo libro Fornelli d’Italia – centocinquant’anni di storia del nostro paese raccontati da piccole e grandi cuoche – ed. Mondadori

Come la stessa autrice afferma:

E’ arrivato il momento per noi donne di accettare la dura realtà.
Il cibo è parte profonda di ogni donna… le ricette, i fornelli raccontano storie del mondo e di noi stesse.

Dall’Unità d’Italia ai nostri giorni com’è cambiato il mondo di intendere il cibo, visto attraverso i racconti delle donne e delle cuoche.

In questi giorni ho trovato molto attuale il capitolo dedicato alla cucina dei senza in tempi di guerra, con il ruolo delle donne.

A loro si richiede di risparmiare, di inventare ricette che siano al contempo saporite ed economiche, di fare la spesa in maniera accorta, di esaltare i valori fascisti del nostro paese.”

L’avanzo, il re della tavola fascista.
Ogni cosa può essere riutilizzata, la carne è riciclata in frittate e minestre o nel polpettone…
con le verdure si fano polpette, caponate e ratatouille, quanto al pane serve a tutto, grattugiato per ripieni e panature, intinto nel caffe-latte, trasformato in crostini.

In questo periodo storico nascono rubriche di cucina dedicate alle ricette senza.

1 giugno 1940, a pochi giorni dalla dichiarazione di guerra esce il Ricettario di Domus, con i consigli per sostituire determinati prodotti nelle ricette. E il giorno del discorso del Duce, pubblica al ricetta perfetta per entrare in guerra.

1942, esce La cucina del tempo di guerra di Lunetta De Seta.

In questi anni, molto seguiti sono i consigli di Petronilla, che dalle pagine del Corriere della Sera insegna “alle donne italiane come sopravvivere e farlo con gusto”.

L’abilità sta nel mettere a tavola gli stessi piatti di sempre, ma senza gli ormai introvabili ingredienti, creme caramel, senza uova nè latte, cioccolata in tazza senza cioccolata, zuppe senza pasta, sughi finti, marmellate senza zucchero, torte senza farina…

23 febbraio, ci siamo addormentati nel 2022 e ci siamo svegliati all’alba di un nuovo giorno nel 1939.

No, non per l’effetto di qualche portale magico come nelle Cronache di Narnia e della più recente serie Netflix “Mezzanotte a Istanbul”.

Mentre sorseggiavamo il nostro caffè l’immagine dei carri armati e dei bombardamenti erano reali.
Una parte dell’Europa era stata invasa.

Giorno dopo giorno, quelle immagini, quel dolore, quei racconti dagli inviati di guerra come Cecilia Sala con il suo podcast Stories, sono diventati parte della vita quotidiana.

Per i nostri nonni e per chi quella parte di storia là già vissuta, quelle immagini hanno fatto riaffiorare vecchi ricordi e ferite che sembravano ormai lontane e rimarginate.

I consigli di donne come Petronilla, Lunetta, Fernanda Momigliano che già nel 1933 scrive Vivere bene in tempi difficili, tornano quanto mai di moda e attualità.

Ricette senza: torta all’acqua con farcitura al latte

Difficoltà: facile
Tempo: 15 minuti di preparazione + 20 minuti di cottura + il tempo di raffeddamento

Ingredienti:

  • zucchero 200 g
  • farina 00 350 g
  • olio di semi di mais 80 g
  • lievito in polvere 1 bustina
  • acqua tiepida 350 ml

Per aromatizzare la torta potete usare:

  • gocce di cioccolato fondente
  • scorza grattugiata di limone e arancia
  • bacca di vaniglia

Per la crema al latte:

  • panna 200 g
  • latte condensato 60 g
  • miele millefiori 25 g

Procedimento:

In una ciotola miscelate la farina con il lievito e lo zucchero.
Miscelate in una brocca l’acqua con l’olio.
Versate a filo sulle polveri e mescolate fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo, versate l’impasto in una tortiera di 18x35cm precedentemente imburrata e infarinata.
Cuocete in forno caldo per 20 minuti, fate la prova stecchino e se la torta dovesse colorarsi troppo, coprite con un foglio di carta alluminio.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente.

Nel frattempo preparate la crema al latte montando insieme la panna con il miele e il latte condensato.

Tagliate la torta a metà e farcitela in maniera uniforme con la crema. Riponete la torta in congelatore per due ore, quindi procedete al taglio delle fette.
Spolverizzate le fette al latte con zucchero a velo.

Consigli:

  1. E’ importante far congelare la torta per avere al momento del taglio delle fette precise
  2. Potete consumare subito le fette al latte o rimetterle in congelatore e tirarle fuori al momento del consumo

Curiosità:

Il latte condensato, insieme ai legumi, allo zucchero, al burro, ai biscotti… era uno degli ingredienti presenti all’interno dei pacchi che venivano distribuiti alle famiglie bisognose al termine del conflitto mondiale

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